l'importanza degli strumenti

Scrivo questo blog da una macchina con il case, era un celeron ma un mio caro amico mi ha regalato il suo processore ed è diventato un pentium 4. Nel montare il processore nuovo ruppi il sostegno della ventola e adesso la macchina sta in orizzontale, altrimenti perde i pezzi. Maledetto Newton. Essa è incastonata in un armadio e l' ho decorata con delle cartoline che riproducono delle copertine di "blue" per mimettizzarla. Le prese usb sono quasi tutte rotte; l'alimentatore, anche esso trapiantato da una altra macchina, sporge un po' e se non stai attento puoi prendere la scossa. Nel case ci sono 4 hard disk, uno è in realtà un infiltrato da 20 giga con win, che non è collegato alla scheda madre ne all'alimentazione, ma sta li, magari un giorno mi servirà. Un'hard disk è diviso in 2 partizioni, chiamate da me Musica e Film, dove appunto v'è un backup di musica e film. Un'altro hard disk è diviso pure lui, su una partizione c'è una Ubuntu 7.04 e su un'altra Kubuntu 6.10, ma quest'ultimo sistema operativo è sputtanato e serve solo per fare zapping malinconico tra i file di sistema corrotti e qualche foto sconcia. Sul terzo e ultimo hard disk c'è installata una ubuntu 7.10, che sto usando adesso. Hal 4000 (così si chiama la mia macchina) sta quasi peggio di me, un vero casino tra software e hardware. Ogni tanto si pianta e non vuole fare niente. Mi ricorda tanto me.
Prima o poi dovrà andare in pensione e prenderò un pc nuovo, spero molto "poi" perchè al momento sono povero e se non diventerò una blog star facendo tanti soldi con adsense continuerò a spendere la mia paghetta in bollette, fotocopie e pasta da discount.